PREMESSA

L’attuale scenario sociale ed economico del sistema Paese Italia rappresenta per tutte le organizzazioni un input di forte pressione e di potenziale stress; diviene quindi fondamentale anche per coloro che abitano il mondo SCUOLA sviluppare un atteggiamento maturo, in grado di fronteggiare al meglio questa situazione, governandola con razionalità ed equilibrio, diventando punti di riferimento per se stessi, per i colleghi e per i propri studenti. Come ci ricorda Darwin “non è la specie più intelligente o più forte a sopravvivere, ma quella più capace di adattarsi al cambiamento”: l’agilità cognitiva, emotiva, relazionale e comportamentale è il requisito necessario per sviluppare quello che Taleb definisce l’atteggiamento antifragile, ovvero l’atteggiamento di colui che si propone di sfruttare le criticità come occasione di rafforzamento e di apprendimento.

OBIETTIVI

  • Supportare i partecipanti nello sviluppo di un atteggiamento antifragile
  • Rinforzare le competenze distintive dell’agilità professionale
  • Accompagnare i partecipanti nel leggere le sfide del momento come occasione di sviluppo e di rinforzo di alcune life skills

CONTENUTI

  • Fragile, robusto e antifragile: caratteristiche e differenze
  • Il superamento del concetto di resilienza
  • Le diverse forme di agilità: di pensiero/cognitiva, relazionale, emotiva, comportamentale
  • La gestione della complessità
  • I principali ostacoli all’agilità
  • Azioni a valore e tentazioni da evitare

METODOLOGIA

Il corso prevede l’integrazione fra variabili cognitive, esperienziali e di consapevolezza di sé nell’esercizio del ruolo. Metodi didattici attivi accompagneranno le partecipanti nell’individuazione di possibili strategie di rafforzamento e miglioramento. Durante il corso verranno alternate diverse tecniche didattiche (lezioni, lavori di gruppo, simulazioni e analisi di casi), al fine di favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva delle presenti.

DESTINATARI

Personale docente di ogni grado e ambito disciplinare.

STRUTTURA E DURATA

Il percorso formativo si articola in 2 moduli, da 4 ore ciascuno, distanziati tra loro di qualche settimana. La formazione può essere erogata sia in presenza sia on-line.

PREMESSA

La pandemia ha messo tutti i docenti di fronte ad una nuova sfida: parlare davanti ad una telecamera. Quello che in passato era spesso vissuto con ansia e ritrosia si è trasformata in una competenza base per qualsiasi insegnante, impegnato con la didattica a distanza. Tuttavia l’arte oratoria in “camera” non è per nulla ovvia: richiede attenzioni e competenze particolari da allenare ed approfondire con cura.

OBIETTIVI

  • Approfondire le principali competenze necessarie per una presentazione efficace in webcam
  • Rinforzare le competenze distintive per un efficace public speaking moderno
  • Offrire ai partecipanti un’occasione di allenamento al fine di identificare le proprie aree di forza e le principali tentazioni da evitare

CONTENUTI

  • Public speaking moderno: similitudini e differenze tra presenza e distanza
  • I tre codici da presidiare: verbale, paraverbale e non verbale
  • L’utilizzo della voce come strumento: tono, volume, timbro, ritmo, sorriso
  • Articolazione e pause
  • Il colore della voce: gialla, verde, blu, rossa, grigia, nera
  • Il non verbale: espressioni facciali, movimento e personal branding, postura e gestualità
  • La struttura del discorso: la preparazione del discorso
  • Persuasione e capacità argomentativa

METODOLOGIA

Il corso avrà un taglio addestrativo, con l’obiettivo di offrire ai partecipanti in formazione sin da subito l’opportunità di sperimentare attivamente i contenuti affrontati durante il percorso. Esercitazioni attive e pratiche coinvolgeranno i partecipanti in una dimensione esperienziale della formazione.

DESTINATARI

Personale docente di ogni grado e ambito disciplinare.

STRUTTURA E DURATA

Il percorso formativo si articola in 2 moduli, da 4 ore ciascuno, distanziati tra loro di qualche settimana. La formazione viene erogata in modalità on-line.

PREMESSA

Nell’era della didattica a distanza, gli insegnanti si sono trovati gettati in mare a progettare ed erogare lezioni on-line e webinar senza alcuna preparazione metodologica di supporto. Nella prospettiva di affiancare ed integrare la didattica tradizionale con la didattica a distanza diviene importante per il personale docente affrontare anche il tema della progettazione e della didattica di un webinar efficace.

OBIETTIVI

  • Accompagnare i partecipanti nella definizione di una gestione efficace di un webinar o di un virtual meeting
  • Approfondire gli elementi distintivi di una didattica efficace a distanza
  • Rinforzare alcune competenze chiave per una buona gestione di un evento formativo a distanza

CONTENUTI

  • La differenza tra webinar e virtual class
  • La preparazione dell’intervento: la scelta dei contenuti e la definizione degli obiettivi didattici
  • Gli strumenti a disposizione: vantaggi e svantaggi a confronto
  • La connessione ed il microfono: errori da evitare, azioni da avere
  • I materiali di supporto: slide, sondaggi ed esercitazioni
  • La location e la gestione del tempo
  • La regola del 3 e l’utilizzo dello storytelling

METODOLOGIA

Il corso vedrà l’alternarsi di diverse tecniche didattiche (lezioni, esercitazioni, simulazioni, test) al fine di garantire il massimo coinvolgimento dei presenti e la massima trasferibilità dei contenuti.

DESTINATARI

Personale docente di ogni grado e ambito disciplinare.

STRUTTURA E DURATA

Il percorso formativo si articola in 2 moduli, da 4 ore ciascuno, distanziati tra loro di qualche settimana. La formazione viene erogata sia in modalità on-line, sia in modalità in presenza.